La Juventus ha concluso la quarta giornata della fase a gironi della UEFA Champions League 2024/2025 con un pareggio per 1-1 contro il Lille, che ha portato alla luce alcune criticità ma ha anche confermato il potenziale del gruppo di Thiago Motta. Con questo risultato, i bianconeri rimangono a sette punti, gli stessi del Lille. La corsa agli ottavi, però, è ancora apertissima e lascia spazio a molteplici scenari nelle ultime due giornate.
Percorso fino alla quarta giornata: alti e bassi per i bianconeri
L’avvio della Juventus in Champions League è stato convincente, con una vittoria casalinga per 3-1 contro il PSV Eindhoven, che ha segnato un buon debutto europeo. Nella seconda giornata, la trasferta contro il RB Lipsia ha rappresentato una vera prova di carattere per i bianconeri, che, nonostante le difficoltà e un’espulsione, sono riusciti a imporsi per 3-2. Il gol decisivo di Vlahović e la tenacia del gruppo hanno regalato ai tifosi un’immagine di una Juventus pronta a lottare.
Tuttavia, alla terza giornata sono emerse alcune difficoltà con la sconfitta per 1-0 subita contro lo Stoccarda all’Allianz Stadium. Una distrazione nei minuti di recupero ha permesso agli ospiti di segnare con El Bilal Touré, mettendo in difficoltà il cammino europeo dei bianconeri. Il pareggio di martedì scorso contro il Lille, segnato dai gol di Jonathan David per i francesi e dal rigore trasformato da Dusan Vlahović, ha evidenziato ulteriori punti deboli, soprattutto nella costruzione del gioco.
Analisi della prestazione contro il Lille
La partita contro il Lille, quarta giornata del girone, è stata combattuta e ha mostrato una Juventus alterna, capace di solidità nei momenti decisivi ma anche incline a cali di concentrazione. Nei primi minuti del match, i bianconeri sono apparsi in difficoltà, faticando a contenere l’aggressività del Lille e subendo un pressing asfissiante. Al 22° minuto, Jonathan David è riuscito a sfruttare una disattenzione difensiva per portare in vantaggio la squadra di casa.
Nella ripresa, Thiago Motta ha cercato di riorganizzare la squadra aumentando l’intensità e incoraggiando un approccio più offensivo. Questa strategia ha portato i suoi frutti al 65°, quando la Juventus ha ottenuto un rigore per fallo in area francese. Vlahović, con la consueta freddezza, ha trasformato dal dischetto, riportando la Juventus in parità. La reazione della squadra, dopo il pareggio, ha mostrato determinazione e capacità di gestione, ma la mancanza di incisività negli ultimi metri e le parate decisive del portiere avversario hanno impedito ai bianconeri di trovare il gol della vittoria.
La situazione nel girone e la classifica
La Juventus si trova attualmente a sette punti, al pari del Lille, mentre il Liverpol domina la classifica del girone con una distanza di sicurezza. A rendere la situazione ancora più complessa è il gruppo compatto che si è formato a ridosso delle prime posizioni: oltre alla Juventus, ci sono altre squadre con un punteggio simile, rendendo la competizione per la qualificazione agli ottavi di finale particolarmente serrata.
Questa situazione significa che ogni punto sarà cruciale nelle prossime partite. La Juventus dovrà affrontare l’Aston Villa in trasferta il 27 novembre, in un match che si preannuncia complesso, e il Manchester City in casa l’11 dicembre, in una partita in cui i bianconeri dovranno mettere in campo la massima determinazione per strappare almeno un pareggio.
Aspettative e prospettive per le prossime partite
Alla luce delle sfide che attendono la Juventus, l’accesso agli ottavi è ancora possibile, ma per ottenere il passaggio del turno sarà necessario un cambio di marcia. I punti deboli evidenziati fino a ora, in particolare nella costruzione del gioco a centrocampo e nella gestione difensiva nei minuti finali, dovranno essere corretti. La squadra ha dimostrato di poter reagire nei momenti di difficoltà, ma serve maggiore coesione e continuità nel ritmo.
Una Juventus capace di sfruttare a pieno il talento dei suoi attaccanti, come Vlahović, e di supportarli meglio dalla mediana potrà senz’altro impensierire anche avversari temibili come Aston Villa e Manchester City. Thiago Motta, d’altra parte, dovrà lavorare sul piano mentale dei suoi giocatori, cercando di trasmettere la giusta fiducia e lucidità per affrontare le prossime sfide senza timori.
Conclusione: la strada per gli ottavi è ancora aperta
Nonostante le difficoltà, la Juventus è ancora in corsa per raggiungere gli ottavi di Champions League, ma ogni partita sarà una vera e propria battaglia. La squadra dovrà trovare la forza e la compattezza per affrontare con determinazione i prossimi impegni europei, contando sul supporto dei tifosi e sulla leadership dei giocatori chiave.
I tifosi bianconeri restano fiduciosi e pronti a sostenere la squadra in questo percorso difficile ma avvincente. La Champions League è una competizione impegnativa, ma con il giusto spirito e una preparazione adeguata, la Juventus può continuare a sperare nel passaggio del turno.