Tiago Djaló: Un Avventura Sfortunata alla Juventus

L’avventura di Tiago Djaló alla Juventus sembra già giunta al termine. Non convocato per la partita contro il Brest, il giovane difensore portoghese non sembra rientrare nei piani del club bianconero e sarà probabilmente ceduto nella finestra di mercato attuale. Questo epilogo arriva dopo un periodo difficile segnato da infortuni e mancate opportunità, culminato con una bocciatura che appare definitiva.

Un Inizio Promettente

Tiago Djaló era stato acquistato dalla Juventus nel gennaio scorso per 3,5 milioni di euro, strappato all’Inter in un’operazione che sembrava essere un colpo di mercato. Giuntoli, il direttore sportivo bianconero, aveva anticipato l’arrivo del difensore in Italia per bruciare la concorrenza dei nerazzurri e per farlo ambientare nel campionato di Serie A. Djaló aveva già un accordo per giugno con l’Inter, ma la Juventus decise di anticipare i tempi per sfruttare sei mesi cruciali per il suo inserimento nel nuovo contesto.

Le Difficoltà e l’Infortunio

Purtroppo, le cose non sono andate come previsto. Djaló, reduce da un infortunio al crociato, ha dovuto affrontare un lungo periodo di recupero. Le problematiche fisiche iniziali sembravano una giustificazione plausibile per il suo mancato utilizzo, ma col passare del tempo, le aspettative non sono state soddisfatte. Dopo l’infortunio, Djaló è rimasto ai margini della squadra, senza mai riuscire a imporsi.

La scorsa stagione, sotto la guida di Massimiliano Allegri, Djaló ha visto pochissimo il campo. È rimasto in panchina nella cruciale partita contro l’Inter a febbraio, e non ha mai giocato un minuto fino all’ultima partita della stagione contro il Monza, quando ha fatto una breve apparizione di 16 minuti in una gara ormai ininfluente.

La Bocciatura di Thiago Motta

Con l’arrivo di Thiago Motta alla guida tecnica della Juventus, le cose non sono migliorate per Djaló. L’assenza dai convocati per la partita contro il Brest è una chiara indicazione della sua situazione attuale. Motta ha deciso di non puntare su di lui, inserendolo nella lista dei giocatori destinati alla cessione. Questa lista comprende anche altri nomi illustri come Szczesny, McKennie, Kostic e Federico Chiesa, anche se per questi ultimi la questione è legata principalmente alla riduzione del monte ingaggi.

Per Djaló, invece, la decisione sembra essere di natura tecnica. Né Allegri né Motta hanno visto in lui un giocatore su cui costruire il futuro della difesa bianconera. La Juventus ha quindi deciso di non puntare su di lui, e il difensore portoghese si trova ora in cerca di una nuova destinazione.

Il Futuro di Djaló

Con un contratto valido fino al 2026, la Juventus potrebbe valutare diverse opzioni per Djaló, inclusa una possibile cessione in prestito. Il difensore potrebbe trovare una nuova opportunità in Ligue 1, dove aveva ben figurato prima di trasferirsi in Italia. Club francesi potrebbero essere interessati ad aprire una trattativa con la Juventus, offrendo a Djaló la possibilità di rilanciarsi in un ambiente a lui più familiare.

In conclusione, l’avventura di Tiago Djaló alla Juventus si è rivelata più breve e complicata del previsto. Nonostante le alte aspettative iniziali, il giovane difensore non è riuscito a imporsi e ora cerca una nuova sfida per rilanciare la sua carriera. La Juventus, dal canto suo, si prepara a salutare un giocatore su cui aveva puntato, ma che non è riuscito a soddisfare le attese.